Antonio Zotto, il papà rimasto gravemente ferito nel crollo della palazzina a Saviano, dove abitava insieme alla sua famiglia, è ricoverato nel reparto di terapia intensiva del Centro Grandi Ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli, con ustioni profonde sul 35% del corpo, con trauma pneumotoracico e fratture costali e contusioni polmonari. Le sue condizioni sono giudicate purtroppo al momento critiche dal personale sanitario che lo sta curando.

Nella tragedia, avvenuta ieri mattina nel comune del Napoletano, hanno perso la vita la moglie Vincenza Spadafora, di 41 anni, i due figli di 4 e 6 anni – una femminuccia e un maschietto – e la nonna dei bimbi Autilia Ambrosino, di 79 anni, madre del papà. Zotto è attualmente ancora ricoverato nel reparto del Cardarelli,

Le condizioni di Antonio Zotto, ferito nel crollo della palazzina a Saviano

Zotto è attualmente ricoverato nel reparto del Cardarelli, intubato e sedato, in prognosi riservata, a quanto apprende Fanpage.it. Il 40enne è uno dei due sopravvissuti della tragedia che si è consumata ieri mattina, in via Tappia 5, a Saviano, in provincia di Napoli, quando nell'abitazione di due piani, per motivi ancora da chiarire, si è verificata un'esplosione. La deflagrazione sembrerebbe essere stata causata da una fuga di gas.

A Fanpage.it, Francesco Coletta, anestesista rianimatore della terapia intensiva del reparto grandi ustionati del Cardarelli ha dichiarato:

Il paziente è in condizioni veramente critiche. È arrivato cosciente dall’ospedale di Nola, ma le sue condizioni non erano stabili e si è ritenuto opportuno procedere al coma farmacologico. Dobbiamo valutare nei prossimi giorni la sua evoluzione clinica. Il trattamento è in evoluzione. Noi trattiamo più di 100 pazienti all’anno. Questo intervento, in particolare, ci impegna non solo dal punto di vista clinico, ma anche da quello emotivo.

Come sta il bimbo di 2 anni, figlio di Zotto

L'altro ferito è il terzo figlio, il bimbo di 2 anni. Il piccolo è attualmente ricoverato presso il reparto di chirurgia pediatrica dell'Ospedale Santobono, diretto dal dottor Giovanni Gaglione. Da ulteriori approfondimenti clinico strumentali è emerso che non presenta frattura di femore, ma solo alcune lesioni d'organo interni e una lieve contusione polmonare provocate dall'impatto a seguito del crollo che necessitano di costante osservazione. Non c'è prognosi riservata.